Il Grand Tour Musei fa tappa al Museo Nazionale Rossini
Sabato 17 e domenica 18 maggio, il museo di Palazzo Montani Antaldi celebra la Notte dei Musei e la Giornata Internazionale dei Musei con un’apertura straordinaria serale e due speciali visite guidate.
Il Museo Nazionale Rossini partecipa alla XVII edizione del GRAND TOUR MUSEI in programma sabato 17 maggio con la Notte dei Musei e domenica 18 maggio con la Giornata Internazionale dei Musei. L’iniziativa promossa dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche e dalla Fondazione Marche Cultura, in collaborazione con il MiC – Ministero della Cultura/Direzione Regionale Musei Marche e il Coordinamento Regionale Marche di ICOM Italia, ha come tema 2025 “Il futuro dei musei nelle comunità in rapida trasformazione”, per sottolineare l’importanza dei musei come istituzioni educative dinamiche che promuovono l’apprendimento, la scoperta e la comprensione culturale per il benessere complessivo della persona e della comunità locale.
Sabato 17 maggio apertura straordinaria dalle 21 alle 23.30. E poi alle 21, l’imperdibile visita guidata serale “Nel tempo di Rossini, nel cuore del museo” per andare alla scoperta del rapporto tra Rossini e i musei del suo tempo. Il compositore pesarese ha trascorso periodi della sua vita in tante città, italiane ed europee, assistendo in prima persona al passaggio dall’epoca in cui le opere d’arte erano concentrate nelle collezioni private, a quella in cui sono nati i musei di fruizione pubblica. Rossini quindi come testimone vivente di un grande cambiamento per le istituzioni museali, un’evoluzione che ha coinvolto gli edifici e le modalità di esposizione. La visita sarà arricchita dalla lettura di documenti che raccontano la passione e la curiosità del genio per il mondo dell’arte. La visita guidata è compresa nel biglietto di ingresso, prenotazione obbligatoria.
Per la Stradomenica, domenica 18 maggio alle 16, in programma la visita di approfondimento “Tra il buffo e il serio. Lo humor nelle opere di Rossini”. La carriera del maestro è stata caratterizzata da importanti opere buffe – come L’inganno felice (1812), La pietra del paragone (1812) e Il Turco in Italia (1814) -, che ne hanno contraddistinto in particolare la fase iniziale. Si parlerà non solo di questi capolavori ma anche di quegli espedienti che creano l’effetto comico in altre opere più serie, dal momento che Rossini non si limitava a curare la partitura ma voleva conoscere anche il libretto e altri aspetti della messa in scena. La musica del compositore pesarese, per esempio, ha saputo sempre valorizzare l’intreccio, elemento caratterizzante della trama in tutti i suoi melodrammi. La visita guidata è compresa nel biglietto di ingresso, prenotazione consigliata.
Info e biglietti 0721 1922156, info@museonazionalerossini.it